Sindrome Italia.
O delle vite sospese

Residenza artistica di produzione
realizzata in collaborazione con
TRAC Residenze Pugliesi
(Novembre 2019 - Durata 16 gg)

Tiziana Francesca Vaccaro, attrice, autrice e regista
[Premio Stazioni d'emergenza 2017 - Premio TeatrOfficina 2016]
ed Elsa Bossi, coach attoriale

Il progetto risponde al secondo tema rEsistente 2019, Bi-Sogni, ed è stato oggetto di un accordo di attraversamenti interregionali fatto col Centro di residenze pugliesi TRAC, per garantire ai processi creativi degli artisti una continuità di ricerca e studio e dunque un sostegno concreto alla produzione.

“Sindrome Italia. O delle vite sospese”, il progetto condotto da Tiziana Francesca Vaccaro, prende spunto da quel complesso di malattie mentali invalidanti che ha assunto il nome di “malattia delle donne dell’Est” e che colpisce molte delle donne che rientrano nei loro paesi d’origine dopo aver lavorato per molti anni in Italia, lontane dalle loro famiglie. È il risultato di un lavoro di inchiesta lungo un anno, nato in collaborazione con Adri – Associazione Donne Rumene in Italia, avente sede a Milano, e portato sulla scena attraverso una drammatizzazione delle fonti che racconta la condizione della donna migrante, la patologizzazione dell’esperienza migratoria, le contraddizioni del nostro tempo e delle “catene globali della cura”.

Durante la residenza a Polistena, che può considerarsi la penultima fase d’allestimento prima del debutto, l’artista ha dedicato l’intero periodo di due settimane all’allestimento scenografico e alle ultime finiture attoriali legate all’impianto scenico. Il percorso ha previsto azioni di tutoraggio tecnico e organizzativo, prove aperte ed una restituzione finale pubblica. L’artista ha usufruito anche di un tutoraggio speciale di tre giorni con Giusi Arimatea, giornalista critica teatrale, che ha poi recensito il progetto (leggi qui).

 A fine residenza è stata data l’opportunità all’artista di rappresentare un altro suo spettacolo di successo (Terra di Rosa, Vite di Rosa Balistreri) all’interno di SENSI Live Experience, programmazione di teatro contemporaneo a cura Dracma.

Leggi la recensione di Giusi Arimatea su Leconseguenzedelteatro.com

Guarda la video-intervista di LACNEWS a cura di Agostino Pantano 

Sindrome Italia.OdVS

Il progetto porta sulla scena attraverso una drammatizzazione delle fonti che racconta la condizione della donna migrante, la patologizzazione dell’esperienza migratoria, le contraddizioni del nostro tempo e delle <catene globali della cura>