Compagnia Teatrale Dracma

spettacolo

 

NON ESISTE FORTUNA

SPEDIZIONE AUDIOGUIDATA AL CASTELLO MURAT

di Riccardo Tabilio
con Adele Rombolà e Claudio Contartese
voci Riccardo Tabilio, Claudio Contartese, Adele Rombolà, Andrea Naso
video Salvatore Insana
musiche Alessio Calivi
scenografie Valentina Sofi
consulenza storica Domenico Sorace
con una suggestione dall’atto unico de L’ultima notte di Gioacchino Murat di Domenico Sorace

produzione Dracma
co-produzione Società Cooperativa Kairos


 
Non esiste fortuna // Spedizione audioguidata al Castello Murat proietta il pubblico in una visita evocativa e multimediale al Castello di Pizzo, superba fortezza aragonese a picco sul mare nel centro storico della città: muniti di radiocuffie gli spettatori riceveranno indicazioni di muoversi, di osservare, di ascoltare, ed esploreranno il castello e i vicoli del centro storico – ma non solo. La voce che li condurrà nell’esplorazione dei luoghi del Castello Murat accompagnerà i partecipanti alla performance nella Storia – la storia di Gioacchino Murat, e in particolare l’avventura pizzitana che si concluse con la sua sconfitta e morte – e in una riflessione intima: la Storia nel suo rapporto con il presente. «Che cos’è per te un’idea? Sei un idealista? Cos’è per te il rischio?»: queste e altre domande, cucite in un flusso di eventi, pensieri e memorie, connetteranno il racconto di ciò che è stato, con il presente biografico del pubblico – a cui è richiesto di prendere parte attivamente alla visita, in termini ludici e giocosi, come in una spedizione alla conquista di un castello.
In Non esiste fortuna ci si muove in un particolare equilibrio tra rievocazione e azione presente, «qui e ora», sperimentato dall’autore Riccardo Tabilio in numerose altre performance audioguidate in tutta Italia, e per la prima volta in Calabria. La visita è un’esperienza multimediale: all’audionarrazione si intrecciano sequenze più drammatiche, come il dialogo tra Murat prigioniero e una nobildonna delle Due Sicilie, cogliendo la suggestione dell’atto unico L’ultima notte di Gioacchino Murat di Domenico Sorace, anche consulente storico del lavoro. Una storia di fantasia, interpretata dagli attori Adele Rombolà e Claudio Contartese, che è trasformata in immagini dal videoartista Salvatore Insana, attraverso videoinstallazioni site-specific dislocate nelle sale e nei cunicoli del castello. Frammenti di un incontro-scontro che si gioca su molti piani: un prigioniero e una rappresentante della monarchia che lo ha spodestato, un generale condannato a morte e la madre di un soldato morto nella campagna di Russia, sotto il suo comando. Un uomo e una donna, nel dipanarsi dei loro destini.
L’intera visita teatralizzata è accompagnata dall’esperienza acustica ideata dal producer e compositore Alessio Calivi, che ha composto musiche e disegno sonoro originale per lo spettacolo.